Ho un ciclo spesso irregolare e ballerino. Ho avuto un rapporto non protetto, con eiaculazione all’esterno dopo un po’ di minuti, quindi è stato estratto non al momento del culmine diciamo. Avendo un ciclo così irregolare preferisco sempre avere rapporti protetti, ma delle volte il mio tipo preferisce fare senza e questo mi genera un po’ d’ansia, essendo così tanto irregolare. Innanzitutto vorrei delle delucidazioni sul coito interrotto, nel senso che eiaculare all’esterno è sicuro? A maggior ragione se ciò avviene dopo un po’ di minuti e non subito appena uscito(?) Purtoppo ogni volta mi viene un’ansia assurda. Anche quando li ho protetti. Una rottura di un preservativo è evidente o potrebbe accadere di non accorgersene e ritrovarsi incinta? A volte penso che se un preservativo si rompesse proprio il giorno dell’ ovulazione non ci sarebbe nulla da fare nemmeno con una pillola del giorno dopo. Potrei avere dei chiaramenti in merito a queste mie paranoie? Il liquido preseminale può fecondare nei giorni dell’ovilazione. Essendo io irregolare non ho idea di quando avvenga. Avrei poi un altro quesito. Un arrivo della mestruazione dopo circa 30 giorni dall’ultima ma in quantità scarsa potrebbe essere sintomo di gravidanza o se avessi avuto delle perdite di impianto queste non ci sarebbero state il giorno dell’arrivo del ciclo (indicativamente, dato che non posso saperlo con certezza data la mia irregolarità)? Dal momento che il ciclo mi è venuto circa 30 giorni fa, questo ciclo che mi è arrivato oggi, ma che si presenta in modo scarso potrebbe essere un ciclo o potrebbe essere sintomo di gravidanza? Sottolineo che queste perdite di oggi simili a scarso ciclo/ rosso marrone sono accompagnate da crampi al basso ventre come da routine ogni volta che mi arriva il ciclo. Posso considerarlo come un ciclo essendo passati 30 giorni esatti dall’ultima mestruazione oppure potrebbero essere perdite da impianto?
Mary
Cara Mary,
tecnicamente sembrerebbe non esserci stata alcuna eiaculazione interna e quindi non dovrebbero esserci particolari rischi per un concepimento ma il coito interrotto non è un metodo considerato sicuro. Difatti potrebbe essere difficile avere sempre un perfetto controllo del proprio corpo, soprattutto nel momento del piacere. Non è una questione di fiducia nel proprio ragazzo ma si tratta di pensare responsabilmente alla propria sessualità prevenendo i possibili rischi. Il preservativo è un metodo contraccettivo che non solo protegge il rapporto ma permette di evitare malattie sessualmente trasmissibili. Se ci sono delle rotture sono evidenti. Molti ragazzi ci hanno raccontato che per avere una maggiore certezza, alla fine dei rapporti gonfiano il preservativo con un pò acqua per verificare che non ci siano state rotture o perdite.
La funzione della contraccezione di emergenza è proprio quella di cercare di posticipare l’ovulazione o eventualmente rendere l’ambiente inospitale per un possibile concepimento. Essendo un farmaco a tutti gli effetti è sempre importante confrontarsi con il proprio medico per poter valutare l’effettiva necessità di assunzione.
Le perdite da impianto fanno solitamente riferimento a piccole perdite vaginali, generalmente di colore rosso scuro, che possono verificarsi nel momento in cui l’ovulo fecondato si impianta nella mucosa uterina. Generalmente questo tipo di perdite si presenta tra i 7 e 12 giorni dalla fecondazione e talvolta può coincidere con la data attesa per le mestruazioni. Da quello che ci racconti non sembrerebbero esserci rischi.
Vista anche l’irregolarità che persiste nel tempo ti consigliamo di confrontarti con il tuo ginecologo di fiducia che saprà, attraverso strumenti di approfondimento diagnostico, darti una risposta più precisa e trovare delle strategie più funzionali per regolare i ritardi. Potrete inoltre confrontarvi sui diversi metodi contraccettivi in commercio e valutare quello più adatto alle tue esigenze. Capire la natura di queste irregolarità ti permetterà di vivere poi l’intimità con maggiore serenità e sicurezza.
Un caro saluto!